Pur essendo una compagnia ben organizzata, sperimentare un overbooking Tap è diventato negli ultimi anni sempre piú comune per molti passeggeri, infatti questa pratica viene utilizzata dalla compagnia per trarre il massimo profitto da tutti i suoi voli.
Di seguito una guida utile e completa rigardo i diritti dei passeggeri nei casi in cui sfortunatamente ci si imabatta in questa spiacevole situazione.
Vediamo tutte le informazioni utili per intraprendere la pratica di richiesta rimborso Tap.
Indice dei contenuti:
- Diritti dei passeggeri in caso di overbooking Tap: legge CE 261/2006
- Come riconoscere un overbooking Tap
- Come comportarsi in caso Tap neghi l'imbarco
- Overbooking Tap volontario o obbligatorio
- Come richiedere un rimborso overbooking Tap
- Entro quando è possibile richiedere il risarcimento overbooking Tap
- In quali occasioni non è possibile effettuare un reclamo overbooking Tap?
- Sede di Tap
Diritti dei passeggeri in caso di overbooking Tap: legge CE 261/2006
In situazioni di overbooking i diritti dei passeggeri sono tutelati dalla normativa comunitaria CE 261/2004 la quale prevede che ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile sia l’organismo responsabile in Italia della corretta applicazione del regolamento.
La legge è valida e tutela tutti i passeggeri per tutti i voli che vengono operati all’interno del territorio comunitario o da un aeroporto europeo con destinazione extraeuropea, se invece il volo parte da un aeroporto extraeuropeo e ha destinazione europea, il decreto interviene solamente se la compagnia aerea che opera il servizio è europea.
La carta dei diritti dei passeggeri indica che in caso di overbooking Tap deve offrire assistenza nel caso in cui il volo successivamente offerto parta dopo 2 ore, offrendo voucher da spendere all’interno dell’aeroporto per acquistare qualcosa da mangiare, un paio di telefonate e, qualora il volo venga posticipato al giorno successivo, anche un pernottamento ed il trasporto al luogo designato per la notte.
In caso di overbooking Tap dovrà risarcire il passeggero con:
- voli fino a 1500 km: € 250,00,
- voli tra i 1500 km ed i 3500 km: € 400,00,
- voli superiori ai 3500 km: € 600,00.
Nel caso in cui Tap neghi l’imbarco è obbligata ad offrire un volo alternativo altrimenti dovrà rimborsare l’importo del biglietto precedentemente acquistato e non usufruito.
Come riconoscere un overbooking Tap
Il significato letterale della parola Overbooking è sovraprenotazione, chiamato anche negato imbarco.
L'overbooking si verifica perchè in ogni volo ci sono sempre passeggeri "no-show" ovvero che non si presentano all'imbarco, quindi secondo una percentuale stabilita Tap (come tutte le altre compagnie) mette in vendita circa un 5-10% di biglietti in piú rispetto ai posti reali dell'aereo.
In molti casi questo calcolo funziona e quindi anche i passeggeri che risultano in "overbooking" trovano posto a bordo, mentre in altri (soprattutto in alta stagione) purtroppo si verificano sovraprenotazioni e quindi passeggeri a cui viene negato l'imbarco.
Individuare con anticipo un overbooking Tap è abbastanza semplice, ma questo non permetterà al passeggero di evitare un negato imbarco.
Se al momento del check-in online nella pagina web oppure nell'applicazione di Tap il sistema non permette di scaricare la carta di imbarco e consiglia di recarsi in aeroporto il giorno del volo per andare a ritirarla, quasi sicuramente vuol dire che il passeggero è on Overbooking.
Non si puó fare nulla al rispetto, solo andare in aeroporto e sperare che qualche passeggero non si presenti all'imbarco cosí da poter ugualmente partire con il volo.
È possibile evitarlo la prossima volta?
Purtroppo no, il criterio che viene utilizzato per selezionare i passeggeri destinati ad Overbooking è variabile, ma è possibile prendere qualche accorgimento per cercare di evitarlo.
La compagnia tende a premiare i passeggeri che investono maggiormente o coloro che acquistano servizi aggiuntivi (bagagli, posto a sedere, etc..) avranno sicuramente meno possibilità di finire in questa lista, ma non vi certezza.
Un altro criterio che utilizza è quello di creare meno disservizi possibili a famiglie o chi viaggia in compagnia, pertanto è molto piú probabile che a queste tipologie di passeggeri non succeda di trovarsi in overbooking.
Potremmo dire quindi che è piú difficile che subiscano un overbooking:
- famiglie con minori
- passeggeri con bagaglio
- passeggeri con discapacità ed assistenza speciale
- passeggeri con posto a sedere già assegnato.
Se viene negato l’imbarco il passeggero verrà riprogrammato sul primo volo disponibile, qualora questo non avvenga, potrà ricevere il rimborso biglietto Tap non usufruito.
Le motivazioni di overbooking possono essere prettamente due:
- Overbooking commerciale
- Overbooking operazionale
Nel primo caso Tap ha creato una vendita eccessiva di biglietti, nel secondo invece si crea un overbooking a causa di scelte operazionali.
Per qualche ragione un membro dell’equipaggio non può partecipare al viaggio e, per questo motivo, l’equipaggio si trova sottodimensionato rispetto al numero di passeggeri.
Pe questo motivo Tap dovrà negare l’imbarco ad alcuni passeggeri per sopperire a questa mancanza di personale e mantenere un giusto equilibrio tra passeggeri ed assistenti di volo.
Secondo la carta dei diritti dei passeggeri queste motivazioni non esulano la compagnia aeree dalla sua responsabilità.
Assicuriamoci comunque che la compagnia rispetti i nostri diritti, offrendo la dovuta assistenza in caso di attesa prolungata in aeroporto e rimborsando il costo del biglietto, qualora non dovessero offrire un’alternativa valida.
Come comportarsi in caso Tap neghi l'imbarco
Per prima cosa dobbiamo sapere che, quando ci si presenterà al banco di accettazione per ritirare la carta d'imbarco, l’incaricata di terra informarà della situazione e anticiperà la possibilità di restare a terra.
Questo non vuol dire che sicuramente non si potrà volare, sará necessario verificare se qualche passeggero non si presenta.
Bisognerà quindi superare i controlli di sicurezza (ricordiamo che il banco di accettazione non è la porta del gate, ma sono i desk ubicati all’ingresso dell’aeroporto, prima della sezione dei controlli) come una normale partenza, e presentarsi alla porta di imbarco, o gate, con 40 minuti di anticipo rispetto al volo, come tutti gli altri passeggeri.
Questi 40 minuti di anticipo daranno la possibilità al personale di terra di Tap di avviare tutte le operazioni volte all’imbarco, ossia controllo delle carte di imbarco e dei documenti di identità, verifica delle dimensioni dei bagagli e finalmente imbarco dei passeggeri.
Durante le operazioni il personale di terra avrà anche modo di verificare se tutti i passeggeri presenti nella lista di viaggio sono presenti o se qualcuno ha rinunciato al volo.
Se qualche passeggero non si è presentato (quasi sempre accade) significa che a bordo è presente un posto libero, il quale verrà assegnato al candidato in overbooking.
Questo è tutto quello che c’è da sapere in caso di overbooking Tap, il nostro consiglio è quello di mantenere la calma e procedere a completare tutte le operazioni volte all’imbarco, perché spesso può capitare che qualcuno non si presenti e di conseguenza venga permesso di volare.
In caso di esito negativo bisognerà presentarti nuovamente al banco accettazioni di Tap (situato prima dei controlli) per farsi consegnare le nuove carte di imbarco per un volo successivo e, qualora non fosse possibile, farsi restituire l’importo pagato per il biglietto.
A questo punto si hanno tutte le carte in regola per reclamare il rimborso overbooking Tap.
Overbooking Tap volontario o obbligatorio
Esistono due tipi di motivazioni che portano all’overbooking, la prima, che chiameremo “Overbooking obbligatorio”, comporta una scelta da parte di Tap che, non permettendoti di scaricare le carte di imbarco, ti impedirà di prendere il volo.
La seconda, è l'“Overbooking volontario” che si verifica quando il passeggero volontariamente decide di non volare dopo la richiesta della compagnia.
In questo caso il passeggero ha tutti i documenti in regola per volare, una volta giunto alla porta di imbarco, uno dei membri del personale di terra di Tap informa i passeggeri sul possibile overbooking, invitando qualcuno di essi a candidarsi volontariamente per essere riprogrammato su un volo successivo e ricevere un voucher da utilizzare per le prossime prenotazioni.
Anche nel caso di overbooking volontario, il nostro consiglio è quello di non accettare nessun voucher da parte della compagnia perché questo porterebbe ad una volontaria rinuncia alla compensazione sancita dal regolamento CE 261/2004, ciò però non significa che si dovrà rinunciare a quel volo.
Ricordiamo inoltre che, oltre alla riprogrammazione e al risarcimento, il passeggero vittima di overbooking ha anche diritto a ricevere l’assistenza per il tempo in cui debba attendere in aeroporto.
Come richiedere un rimborso overbooking Tap
Qualsiasi sia la motivazione per cui venga negato l’imbarco si avrà diritto a richiedere un rimborso overbooking Tap.
Sicuramente bisogna avere molta pazienza, perché dobbiamo iniziare a trattare con un colosso aziendale che conosce alla perfezione i cavilli legislativi, cercando in ogni modo di ritardare o impedirci il rimborso.
È necessario anzitutto:
- Conservare i documenti come la carta d’imbarco o la conferma della prenotazione
- Non firmare o accettare offerte le quali possono annullare la richiesta di rimborso
Entrare alla sezione rimborso overbooking Tap ed inserire i dati del volo, allegando i documenti richiesti ed il team si occuperà di richiedere l’importo che Tap deve risarcire.
Sono già centinaia i passeggeri che hanno deciso di affidarsi ad esperti che difendono quotidianamente i diritti dei passeggeri, sapendo di poter contare su tutto il supporto necessario per raggiungere l’obiettivo in tempi rapidi.
Avviare la richiesta per reclamare un rimborso Tap è completamente gratuito.
Entro quando è possibile richiedere il risarcimento per overbooking Tap
Il regolamento europeo stabilisce dei limiti di tempo per poter presentare un reclamo, questo varia a seconda del paese dove si trova la sede della compagnia aerea.
Essendo la sede in Portogallo la legislazione la obbliga ad accettare il reclamo di rimborso per overbooking Tap fino a 3 anni dal giorno in cui è accaduto l’evento.
Per presentare il reclamo è utile ricordare che è fondamentale poter recuperare i documenti del volo come:
- carta d’imbarco oppure conferma della prenotazione
- documento di identità del passeggero
Una volta inviata la richiesta di rimborso Tap provvederà ad analizzare i dettagli del volo ed i documenti, nel caso in cui il risarcimento fosse accettato questo può tardare dalle 3 settimane fino anche ad alcuni mesi prima di essere liquidato.
In quali occasioni non è possibile effettuare un reclamo overbooking Tap?
Le disposizioni generali da applicare in caso di overbooking vengono decretate dalla normativa europea CE 261/2004.
In questo caso sappiamo che Tap è obbligata alla compensazione economica qualsiasi sia il motivo per cui ci è stato negato l’imbarco, indipendentemente dalla problematica.
Nel caso in cui il passeggero decida di abbandonare l’aeroporto senza raggiungere la porta d’imbarco, il personale non può verificare nel caso in cui l’aereo avesse avuto qualche posto a disposizione.
Questo viene interpretato come un "no-show" ossia una rinuncia al volo e, per questo motivo, non sarà possibile richiedere alcun risarcimento e tantomeno il rimborso biglietto Tap non utilizzato.
Sede di Tap
La sede di Tap è in Portogallo e più precisamente a Lisbona, questi sono i dati della società:
TAP AIR PORTUGAL
Edifício 25 do Aeroporto de Lisboa, 1700-008 Lisboa Portugal
Codice IATA: TP
Sito web: TAP Air Portugal